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L’importanza della dimensione contemplativa e della preghiera
“Non di solo pane vivrà l’uomo …” (Mt 4,4 e Lc 4,4) È singolare che la frase di Gesù “Non di solo pane vivrà l’uomo …” sia collocata come versetto 4 del capitolo 4 sia nel Vangelo di Matteo che di quello di Luca. Ed è ancora più curiosa questa coincidenza se pensiamo che in origine la scrittura era continua (scripto continua), ovvero le parole erano tutte legate insieme, e non esisteva una suddivisione in capitoli. Ma a parte questa curiosità, quel che colpisce e che risulta attuale è il significato della frase. Gesù, nel deserto, alle prese con le tentazioni a cui il tentatore cerca di sottoporlo, risponde con…
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La Fede “performante” migliora anche la vita terrena
Credere è anche sapersi affidare «Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui». (Dalla liturgia). Per avere la vita eterna, la gioia senza fine del Paradiso, ma anche per avere una vita piena su questa terra, è dunque necessario credere nel Figlio. Cosa significhi credere lo abbiamo già visto nei giorni scorsi. Certamente significa credere nelle verità che professiamo nel Credo. Significa ritenere che sia vero che Dio esiste, esiste in una sostanza e in tre persone, che ha creato il mondo e ciascuno di noi, che Gesù è vero uomo e vero…
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Abituarsi al peccato è schiavitù
Il commento alle parole di Papa Francesco sul Vangelo di oggi Dal Vangelo secondo GiovanniGv 3,16-21 In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio.E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato…
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Leggere le Scritture con consapevolezza e Fede
Le Sacre Scritture rappresentano un unicum anche per cultura e letteratura Sono molti i motivi per cui diverse persone sono invogliate ad avvicinarsi alla lettura delle Sacre Scritture. Può essere per Fede, per necessità di conoscenza o approfondimento, ma anche per curiosità o per interesse storico o culturale. Di certo il corpus biblico rappresenta una tappa importantissima nella storia dell’umanità e ha determinato usi, costumi, cultura e modo di pensare. Occorrono però alcuni strumenti di base, come d’altronde servono per accostarsi a qualsiasi testo, soprattutto se questo è antico. Il pericolo di leggere la Bibbia senza un retroterra formativo, comporta la cattiva interpretazione del messaggio e dei significati, ma anche…
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Maddalena vide realmente Gesù Risorto dopo la prova della Fede
Anche noi potremo vederlo realmente «”Donna, perché piangi? Chi cerchi?”. Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: “Signore, se l’hai portato via tu, dimmi dove l’hai posto e io andrò a prenderlo”. Gesù le disse: “Maria!”. Ella si voltò e gli disse in ebraico: “Rabbunì!” – che significa: “Maestro!“» (Dalla liturgia). Maria di Magdala sta davanti al sepolcro di Gesù e piange. Incontra addirittura Gesù, ma non è in grado di riconoscerlo finché Gesù non la chiama per nome. Allora i suoi occhi si aprono, e capisce tutto. Noi non capiremo nulla di Gesù risorto – e quindi non capiremo nulla di noi stessi, del senso della…
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Le Confraternite, storia di una devozione diffusa
Dall’Alto Medioevo ad oggi, sono le associazioni laicali più vicine al culto Le Confraternite hanno sempre rappresentato il modo privilegiato attraverso il quale i fedeli laici si sono sempre resi utili alla vita della Chiesa attraverso il servizio alla parrocchia di appartenenza. È un modo particolare, che si distingue dal semplice associazionismo, perché, nella sua espressione più formale, prevede un cammino di noviziato e un giuramento davanti a Dio. In passato c’è stata anche una discussione con le autorità civile circa la natura delle Confraternite, distinguendo tra quelle che avevano prevalentemente scopo benefico, e altre che invece si dedicavano specificatamente al culto. Le Confraternite nacquero nel 1100, in un momento…
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La perdizione sta nell’esser schiavi del peccato
Alla luce di questo anche il significato di libertà assume un aspetto diverso «Il Figlio dell’uomo se ne va, come sta scritto di lui; ma guai a quell’uomo dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito! Meglio per quell’uomo se non fosse mai nato!» (Dalla liturgia). Le parole di Gesù sono terribilmente chiare. Ci mostrano le conseguenze del peccato, specie quando diventa il modo abituale di vivere. Ogni uomo ha la possibilità di pentirsi del male fatto, fino all’ultimo istante della vita, e di salvarsi l’anima. Ma quando si decide consapevolmente di vivere nel peccato, non come evento eccezionale ma come modo normale di vivere (e Giuda lo aveva fatto: nel…