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Cento volte tanto: la promessa di Gesù
Una vita piena è solo quella “abitata” da Dio «In verità io vi dico: non c’è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa e per causa del Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà». (Dalla liturgia). «Che cosa ce ne viene in tasca a seguirti?». In parole povere è questa la domanda di Pietro. Ed è una domanda umana, una domanda lecita, una domanda che ciascuno di noi si fa,…
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Gesù va oltre alle nostre debolezze
Spesso siamo noi a non avere il coraggio «E, detto questo, aggiunse: “Seguimi”».(Dalla liturgia). Sappiamo bene che Pietro la notte del giovedì santo, durante il processo farsa intentato contro Gesù nella casa del sommo sacerdote, per tre volte aveva rinnegato il Signore. E ora, dopo la resurrezione, Gesù chiede per tre volte a Pietro se lo ama. E poi gli affida la missione. La più alta per un essere umano, dopo quella di Maria. Gesù non si ferma davanti alle nostre debolezze, ma ci aiuta a non lasciarci scoraggiare, a migliorare, a vivere secondo la sua volontà. Non lasciamoci scoraggiare dai nostri peccati. Non permettiamo che ci allontanino da Dio.…
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Padre Nostro: perché si dice «non abbandonarci alla tentazione»
La nuova traduzione e le motivazioni Tradurre la Bibbia non è facile per un’enorme quantità di motivi. I più importanti sono costituiti da fattori culturali: greci e ebrei antichi avevano una mentalità diversa da quella odierna. La collocazione geografica stessa, posta tra est e ovest del mondo antico, ha determinato uno sviluppo storico e culturale differente. Ne deriva che il linguaggio stesso ne sia stato influenzato, e il lessico ha assunto significati e accezioni talvolta difficili da accostare al nostro. Tanti verbi e tantissimi termini hanno nelle lingue antiche più significati ed esprimono concetti anche differenti dai nostri. Nel tradurre un passo biblico occorre dunque darsi delle regole precise, e…
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Ecologia non è Ambientalismo: la responsabilità del Cristiano
La conservazione del creato è un aspetto che non va confusa con la politica Il problema energetico e la cura dell’ambiente sono argomenti molto dibattuti ai nostri giorni. Sappiamo tutti che quando si discute è facile infervorarsi e mescolare all’oggetto della discussione anche elementi esterni quali i nostri pregiudizi, gli interessi e la difesa delle nostre convinzioni. Ma un pericolo ancora maggiore risiede nel non capire bene in che ambito si stia dibattendo. Una situazione di questo tipo è propria dei dibattiti circa la tutela dell’ambiente. Il termine Ecologia viene spesso confuso con quello di Ambientalismo. In realtà sono due cose diverse e in comune hanno solo l’oggetto, ma affrontano…
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Il Timor di Dio è l’equilibrio: sapere esattamente chi siamo
Spesso si confonde il Timor di Dio con la paura: in realtà è ben altro «In verità, in verità io vi dico: chi accoglie colui che io manderò, accoglie me; chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato». (Dalla liturgia). «Un servo non è più grande del suo padrone, né un inviato è più grande di chi lo ha mandato. Sapendo queste cose, siete beati se le mettete in pratica». Cosa significa questo? Siamo beati se non ci consideriamo più grandi del nostro unico padrone, se non ci riteniamo più grandi di Dio. Noi non pensiamo di essere più grandi di Dio. Almeno non lo pensiamo a livello teorico,…