Il Segno della Croce: un sigillo cristiano

Significato e valore del simbolo gestuale più conosciuto

Prima di iniziare a pregare, e molte volte anche quando vogliamo invocare la protezione divina, facciamo il Segno della Croce.

Si tratta di un gesto che, purtroppo, alcune volte compiamo distrattamente, quasi per formalismo, ma ha contenuti e significati importanti. È una forma molto antica. San Basilio, nel IV secolo d.C. disse che ai tempi degli apostoli veniva utilizzato nell’amministrazione del Battesimo.

Il Segno della Croce che compiamo noi Cattolici consiste nel portare la mano destra, prima sulla fronte, poi al cuore e infine sulla spalla sinistra e su quella destra. Tutto ciò indica che vogliamo amare Dio, con tutta la mente (fronte), con tutta l’anima (cuore) e con tutte le nostre forze (braccia).

Ma c’è evidentemente qualcos’altro. Nel compiere questi gesti ci rivolgiamo alla Santa Trinità pronunciando le parole: «Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo».

Forse non ce ne rendiamo sempre conto, ma dicendo questa frase noi ci impegniamo a compiere le nostre azioni in NOME della Trinità. Si tratta di un’enorme responsabilità che ci andiamo ad assumere, anche se la frase la pronunciamo in modo superficiale. Cerchiamo dunque, in quel momento, di accettare i nostri limiti e quanto meno pensare a ciò che stiamo dicendo, confidando nella misericordia infinita di Dio.

Spesso ci capita di fare o veder fare il Segno della Croce in circostanze particolari. Faccio riferimento a atleti che entrano in gioco, oppure, e questo mi capita personalmente, prima di affrontare un impegno di studio o di lavoro. Tutte cose belle a patto che non cadano nella superstizione. Dio non è un mago! Lui è «performante» (come d’altra parte lo sono i Sacramenti). Lui «fa» e «fa che sia» secondo il nostro bene, che solo Lui conosce. Non pensiamo dunque che il Segno della Croce sia come una «pozione magica»: esso rappresenta l’espressione della nostra volontà di vivere secondo la Parola, accettando con fiducia la volontà di Dio, con la certezza che qualunque cosa accada Lui ci ama e vuole solo il nostro bene eterno. Gesù ci ha detto , infatti: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua».

Il valore del Segno della Croce è dunque immenso: lo dice il nome stesso, ovvero un gesto che indica e richiama l’evento salvifico più importante e decisivo nella Storia dell’Umanità.