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La risposta di Gesù alla donna cananea fu “violenta”
Il grande insegnamento sulla Fede «Ma lei gli replicò: “Signore, anche i cagnolini sotto la tavola mangiano le briciole dei figli”. Allora le disse: “Per questa tua parola, va’: il demonio è uscito da tua figlia”».(Dalla liturgia) La pagina del Vangelo di oggi è sconcertante. Ci mostra un aspetto del mistero di Dio, un suo atteggiamento che ci lascia spesso molto amareggiati, e che spinge molte persone ad allontanarsi dalla religione. Spesso Dio, di fronte alle disgrazie che colpiscono un essere umano, ci appare distratto e indifferente, quando non addirittura ostile. In questo brano il comportamento di Gesù ci stupisce. Gesù si sta dirigendo verso Tiro e Sidone, dunque lontano…
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Chi è l’ipocrita per Gesù?
La Legge di Dio ha un duplice comandamento d’amore «Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini».(Dalla liturgia) «Ipocriti». È questa l’accusa che Gesù rivolge ai dottori della legge. Ipocrita, nell’antichità, era l’attore che recitava a teatro con una maschera sul volto. Ipocrita dunque letteralmente è colui che finge. E i dottori della legge fingevano di osservare scrupolosamente la legge che Dio aveva loro dato per mezzo di Mosè, ma in realtà l’avevano trasformata, con interpretazioni di comodo, in un sistema che permetteva loro di vivere vessando i più poveri e trasgredendo i più elementari precetti della giustizia. La legge di Dio non è una legge fiscale,…
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Gesù non fu «riscattato» dal Padre, ma consegnato a Lui
I significati delle ritualità prescritte e rispettate da Maria e Giuseppe per Gesù «Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore» .(Dalla liturgia) Il Vangelo di Luca termina i racconti dell’infanzia di Gesù con la descrizione di quanto accadeva in quei tempi dopo la nascita di un bambino. Anzitutto dopo otto giorni era prevista, per i maschietti, la circoncisione: anche Gesù otto giorni dopo la sua nascita venne circonciso (ricordiamo questo episodio otto giorni dopo il Natale, il 1° gennaio) e gli venne imposto il nome di Gesù. Quaranta giorni dopo, il…
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Gesù scacciò i demòni, ma gli fu chiesto di andarsene
Il problema della nostra disponibilità «Esci, spirito impuro, da quest’uomo!».(Dalla liturgia) «I mandriani si misero a pregarlo che lasciasse il loro territorio». C’è da restare stupiti del comportamento di queste persone. Gesù ha liberato un uomo gravemente vessato dal demonio, e i mandriani (che senz’altro non potevano non conoscere la situazione di questa persona) lo pregano di andarsene. Il fatto è che Gesù ha permesso ai demoni di entrare in una grande mandria di porci, e questo ha fatto sì che i maiali annegassero, causando, evidentemente, un danno economico. Noi spesso chiediamo l’aiuto di Dio per le vicende della nostra vita, ma quando si tratta di rinunciare a qualcosa di…
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Indefettibilità della Chiesa: una, santa, cattolica e apostolica
La conversione di Paolo offre spunti di riflessione «E avvenne che, mentre era in viaggio e stava per avvicinarsi a Damasco, all’improvviso lo avvolse una luce dal cielo e, cadendo a terra, udì una voce che gli diceva: “Saulo, Saulo, perché mi perséguiti?”. Rispose: “Chi sei, o Signore?”. Ed egli: “Io sono Gesù, che tu perséguiti! Ma tu àlzati ed entra nella città e ti sarà detto ciò che devi fare”».( Dalla liturgia) Il Vangelo proposto nella festa di oggi, la conversione di San Paolo dall’ebraismo alla fede cristiana, dice che i credenti «nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno,…
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Il regno dei cieli è vicino
Non “vicino” nel tempo, ma nello spazio «”Il popolo che abitava nelle tenebre vide una grande luce, per quelli che abitavano in regione e ombra di morte una luce è sorta”.Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: “Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino”».(Dalla liturgia) Il brano ci parla dell’inizio della vita pubblica di Gesù, e fa subito due precisazioni: il tempo e il luogo. Il tempo: subito dopo l’arresto di Giovanni Battista. L’arresto di Giovanni non è solo una indicazione temporale, ma già ci anticipa la sorte di Gesù: come il Battista, come tutti i profeti, anche Gesù subirà una morte violenta. E anche il riferimento…
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La scelta dei Dodici
Gesù non ha fatto una selezione in base a capacità o efficienza, ma ben altro «Ne costituì Dodici – che chiamò apostoli –, perché stessero con lui e per mandarli a predicare con il potere di scacciare i demòni».(Dalla liturgia) Gesù non ha cercato dei collaboratori che avessero determinate caratteristiche utili per una certa attività, non ha nemmeno agito per costituire un gruppo, una squadra. Semplicemente «chiamò a sé quelli che voleva». Non individua una categoria, ma sceglie persone con un nome e un cognome, una personalità, una storia. Come ciascuno di noi. Perché ha scelto quelli e non altri? Non lo sappiamo: ha fatto così perché è piaciuto a…
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Dio è padrone anche dei precetti
Gesù, uomo e Dio, è padrone del sabato «Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato! Perciò il Figlio dell’uomo è signore anche del sabato».(Dalla liturgia) Queste parole di Gesù non vogliono dirci che tutto è lecito, vogliono invece metterci in guardia dal legalismo, cioè dall’osservanza della legge fine a se stessa. La legge di Dio non è una legge fiscale, che va rispettata osservandone la lettera ma cercando di spendere il meno possibile. Va osservata alla luce dei due comandamenti dell’amore: ama Dio con tutto te stesso e ama il prossimo tuo come te stesso. E i due comandamenti dell’amore non rendono la legge…
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I miracoli di Gesù operano nel profondo
Non sono solo gesti eccezionali, ma veicolo di salvezza per tutti «Che cosa è più facile: dire al paralitico “Ti sono perdonati i peccati”, oppure dire “Àlzati, prendi la tua barella e cammina”? Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra, dico a te – disse al paralitico –: àlzati, prendi la tua barella e va’ a casa tua».(Dalla liturgia) Gesù opera nel paralitico una doppia guarigione: lo libera dal male fisico, la paralisi che gli impediva di vivere in modo soddisfacente l’esistenza, e il peccato, che gli impediva di vivere pienamente il rapporto con Dio e con il prossimo. Il paralitico…
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Il segno della guarigione e i suoi effetti
Gesù non solo guarisce ma libera dal peccato e insegna «Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano».(Dalla liturgia) Gesù libera una donna dalla febbre. Non ci sembra una gran cosa, al giorno d’oggi, ma ricordiamo che in quei tempi una febbre poteva facilmente condurre alla morte. Ma per noi è interessante approfondire un poco l’aspetto spirituale di questa pagina. Gesù prende per mano la donna e la fa alzare. Il verbo «alzare», (nell’originale greco «egherein») è lo stesso verbo che indica la resurrezione. La suocera di Simone, liberata dalla malattia (come Lazzaro che a suo…