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Chi erano e qual era la spiritualità degli Esseni?
La comunità che viveva a Qumran e a cui è stato erroneamente associato Gesù La scoperta dei Manoscritti del Mar Morto è ritenuta uno dei più grandi successi in campo archeologico. I ritrovamenti degli oltre 900 manoscritti, i più recenti databili almeno al I secolo d.C. e i più antichi al II secolo a.C., non solo hanno confermato la correttezza di trascrizione dell’intera Bibbia, ma hanno aggiunto notizie storiche e religiose importanti. L’attenzione dei ricercatori si concentra su vari e entusiasmanti aspetti, tra i quali i motivi per cui i rotoli erano stati accumulati nelle grotte, chi li avesse custoditi, la natura delle grotte, e tanto altro ancora. Uno degli…
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La torre di Siloe, storia e Bibbia
I riscontri storici sul crollo che uccise 18 Galilei La vita terrena di Gesù si svolse, come sappiamo, nel contesto dell’occupazione romana dell’odierna Palestina, e costituì per gli storici un fatto estremamente marginale, seppure nella cronaca dell’epoca riscosse una discreta eco, tanto da essere riportata da illustri storici. Gli eventi gesuani, però, non hanno avuto il risalto delle grandi imprese riportate sui libri, in quanto furono a lungo considerate un fatto locale e circoscritto, almeno fino a quando ci si è resi conto, col diffondersi del Cristianesimo, di quanto questo avrebbe cambiato la Storia. Ne consegue che alcuni eventi narrati nella Bibbia non abbiano ancora trovato un riscontro storico o…
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Erode Antipa, la spia di Tiberio
Chi era e dove morì l’uomo che fece uccidere il Battista e condannò Gesù Conosciamo Erode Antipa dalle pagine del Vangelo, e precisamente nelle narrazioni riguardanti la vicenda della morte di Giovanni il Battista e della condanna a morte di Gesù. Il Vangelo ci informa anche che il giorno in cui fu decisa la sorte di Gesù, Erode Antipa e Pilato divennero amici. Erode Antipa, però, aveva a quel tempo già alle spalle un passato travagliato. Fu nominato dai Romani Governatore della Galilea e della Perea nel 4 d.C., ovvero alla morte di Erode il Grande (quello della strage degli innocenti) di cui era figlio della quarta moglie, la samaritana…
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Essere primi, ma nell’amore
Il primato del servizio avvicina l’uomo alla propria essenza e a Dio Quando Giacomo e Giovanni chiedono a Gesù di essere i primi, il Cristo non si adira. Comprende che i “figli del tuono” non hanno ben chiaro cosa comporta la loro richiesta, e capisce anche i limiti umani che ci portano alla superbia e all’orgoglio insano. In realtà Gesù sa che l’uomo può ambire ad essere il primo, ma non nella gloria terrena o nelle cose mondane, se non nell’amore e nel servizio. La storia dell’umanità ci insegna che l’uomo non è ancora completamente maturato: lo testimonia il fatto che nonostante agi, comodità e l’ausilio di supporti come la…
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Trovare sé stessi aiuta a cercare Dio
La ricerca della verità porta a pace e della serenità, e insieme conduco verso Dio Viviamo in un mondo frenetico e tentacolare, nel quale ognuno cerca di galleggiare come può. Il sistema ci porta facilmente a crearci un’immagine che assolva le funzioni di una sorta di corazza. Purtroppo questo “vestito”, o meglio “maschera”, che assumiamo non corrisponde a quello che noi siamo in realtà. In questa dinamica i moderni social non aiutano, e provvedono, anzi a peggiorare la situazione. In rete, rafforzati dall’essere nascosti dietro una tastiera, si dà libero sfogo alla fantasia nel porci dinnanzi agli altri come ci piacerebbe che il mondo ci considerasse. Si tratta di un…
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Il Prologo del Vangelo di Giovanni
La forza del Vangelo espressa letterariamente I versetti iniziali del Vangelo secondo Giovanni sono un capolavoro, sia dal punto di vista letterario che teologico, in modo così evidente da facilitare a credere che siano stati ispirati. Si fa fatica infatti a pensare che un uomo possa esprimere tanta forza in poche righe. Rileggiamoli: 1 In principio era il Verbo 2 E il Verbo era presso Dio 3 E il Verbo era Dio. Da rilevare che nella versione originale greca il terzo versetto riporta: E Dio era il Verbo. Troviamo il verbo ESSERE in tre differenti accezioni: nel primo versetto esprime il concetto di ESISTERE: al momento della creazione “esisteva” il…
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«Abracadabra» deriva dall’Aramaico e testimonia la forza della parola creatrice
L’etimologia della formula più famosa nel mondo della fantasia Chi non conosce e non ha mai pronunciato la formula: «Abracadabra»? È forse la parola più famosa al mondo quando si parla di magia, sia in ambito di studio che di narrazioni fantastiche. Molti pensano che sia un termine di fantasia, ma in realtà ha un’origine arcaica. Abracadabra deriva dalla frase aramaica «Avrah KaDabra» (אברה קדברה), che si traduce in: «io creo ciò che dico». A rendere ancora più stretta l’attinenza semantica e fonetica, si tenga conto che in Ebraico e in Aramaico le lettere B e V sono espresse con la medesima consonante (ב). Ciò significa che, in concreto, anche…
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Le «tappe» della norma giuridica nel mondo pre-biblico e biblico
Il senso giuridico nell’Antichità del vicino oriente Leggendo le Sacre Scritture ci si imbatte più volte sul senso di autorità della Legge. Questa è vista sotto un duplice aspetto: quello religioso, che fa riferimento alla Legge Divina, ma anche nell’accezione della regolamentazione delle vicende terrene. Nell’Antichità, come ben sappiamo, vi era un’identificazione totale tra il re e la legge: non esisteva alcuna forma scritta, dapprima per l’assenza della scrittura, e poi per l’inutilità di formalizzare sanzioni, pene e giudizi, i quali erano demandati esclusivamente alle decisioni regali. La prima legge scritta fu probabilmente il Codex Eshnunna, (il nome deriva dalla città-stato sumerica nella Bassa Mesopotamia, nei pressi dell’odierna Ba’quba) il…
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Qumran conferma la corretta trasmissione biblica: le poche piccole differenze sono spiegabili
I rotoli del Mar Morto riportano i libri biblici come sono arrivati fino a noi L’importanza dei ritrovamenti di Qumran sono ormai noti, e apportano nuova luce sugli studi storico-biblici. La loro rilevanza non muta però la sostanza teologica e letterale trasmessa oralmente fino al 1088, anno di redazione del Codex Leningradensis, il più antico manoscritto in nostro possesso prima dei documenti del Mar Morto. Grazie ai rotoli di Qumran abbiamo nuove e più corrette indicazioni sugli Esseni, sulle loro regole comunitarie e la loro dottrina. In ambito biblico abbiamo solo conferme, il che non è poco. Tuttavia, leggendo parola per parola tutti i frammenti, si possono notare alcune differenze,…
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Qumran: ora è possibile camminare fino alla grotta 11Q
Il corridoio esplorativo illustrato dal prof. Marcello Fidanzio Forse non tutti sanno che esiste un’opportunità ghiotta e suggestiva, ovvero quella di poter camminare in un corridoio che unisce le rovine di Qumran alla grotta 11Q, passando addirittura sotto le grotte 1Q e 2Q. A illustralo è il professore Marcello Fidanzio, direttore dell’Istituto di Cultura e Archeologia delle Terre Bibliche della Facoltà di Teologia di Lugano (FTL), che è uno dei massimi esperti mondiali circa le ricerche sui manoscritti del Mar Morto. Fidanzio ha dichiarato: «Il centro di visita, che da sempre attira migliaia di visitatori, è stato completamente ripensato: i lavori permetteranno una presentazione più chiara degli spazi e una…